sabato 14 novembre 2009

Sul Tempo

Un moto senza posa ci sospinge./Pure sappiate che il corso del tempo/non è che un un passo minimo/nel cechio del Perenne.

Tutto ciò che s’affretta/presto sarà trascorso;/solo ciò che persiste/ci inizia all’essere.

Non votate, figlioli, il vostro ardire/alla velocità, all’esperimento/del volo.

Tutto è riposo:/oscurità e chiarezza,/il libro e il fiore. (R. M. Rilke, Sonetti a Orfeo, I, 22)

Vorrei dire che il Tempo è Dio (l’impermanenza ineluttabile di noi e delle cose); la velocità è l’Uomo (la nostra azione efficiente che vuole sottrarre tempo alla morte, inseguendo o anticipando il tempo); la fretta è Satana (il disordine, l'insufficienza, la dissipazione). Poi il tempo della contemplazione, il tempo sospeso, il non-dualismo del fiore e del pensiero...

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