domenica 18 ottobre 2009

Sulla pazienza#5/Modi di dire#2

Di fronte alle perdite o alle avversità di poco conto si dice spesso (più agli altri che a sé stessi) “Pazienza!” o “Basta avere un po’ di pazienza”, mentre già più impegnativo suona il “Ci vuole pazienza!”. “Abbi pazienza!” equivale a “lasciami in pace” o “sii obiettivo”. La pazienza si può perdere e quando sta per venir meno è comune l’esclamazione “Santa pazienza!”, rivelando che tanto santa non deveva essere, e anche limitata, non inesauribile certo come “la pazienza di Giobbe”. Esistevano i giochi di pazienza, quelli da da fare con calma e riflessione, per i quali non è tuttavia richiesta quella “pazienza di un certosino”, necessaria in altre circostanze. La pazienza considerata una virtù minore se legata a cose di poca importanza quando, invece, si configura come sofferta tolleranza, sopportazione delle grandi frustrazioni e dei forti dolori della vita diviene virtù dei martiri. Ce lo ricorda il kanji, il carattere composto col quale è scritta la parola giapponese Nintai. Andando da destra a sinistra, troviamo la misura (la distanza del polso radiale dalla mano, cioè circa 2,5 cm ovvero un pollice) e la barba (peli sotto la bocca), che insieme possono suggerire l’idea di dominarsi toccandosi la barba quando si ha (il carattere di sinistra) qualcosa che ferisce il cuore (spada sovrapposta a cuore).



忍耐

1 commento:

La Dimensione ha detto...

Ottima riflessione. Da quando ho la mia malattia e affronto la vita in compagnia del dolore cronico ho imparato un senso più profondo della parola pazienza. Spesso la gente, senza malizia, mi dice "porta pazienza". Come se non lo facessi ogni momento. Come se avessi scelta. :)
La cosa buffa, però, è che vedo quella stessa gente perderla, la pazienza, per cose veramente molto gravi come la fila alla casa del supermercato o il traffico all'ora di punta.
Sembra strano, ma questa constatazione mi fa sorridere, qualche volta ridere proprio, e mi rende più consapevole della mia di pazienza e di quanti mirabili benefici essa porta.

Rinnovo i complimenti per il blog, intelligente e dai contenuti sempre molto interessanti.